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Edizione I

PHANTASMAGORIA

LA DISCOTECA | 4 Marzo 2022

Attraverso le contaminazioni linguistiche tra arte e cinema, il film La discoteca di Jacopo Miliani esplora i temi della sua ricerca artistica riguardanti il linguaggio del corpo, la danza, i luoghi della comunità e la performatività del sé. Il film è ambientato in un futuro distopico in cui un'autorità non identificata vieta la libera espressione delle emozioni e della danza. In un gioco temporale che contrappone le incertezze del presente a citazioni di un passato legato all'immaginario della discoteca, si muovono i protagonisti del film, interpretati da Pietro Turano, Eugenia Delbue ed Eva Robin.


Dopo la proiezione del film, nell'edizione del 4 marzo, è seguita una conversazione tra l'artista, Jacopo Miliani; i due attori Pietro Turano ed Eugenia Delbue; Magic Lantern Film Festival e NOS Visual Arts Production.


 

PRIME TIME | Giugno - Settembre 2021

Il ciclo di presentazioni mira a investigare e portare alla luce le variazioni linguistiche ed estetiche del video da parte di artisti provenienti da una generazione cresciuta nel pieno della rivoluzione digitale, andando ad analizzare le modalità con le quali si usa, si studia, si interpreta il materiale a disposizione, ci si rapporta con il pubblico e ci si relaziona ai contesti diversi. 

Prime Time si propone di ragionare sulle rapide trasformazioni a cui è sottoposto il mezzo filmico, in grado di adattarsi ai mutamenti sociali e tecnologici e al contempo capace di plasmarne i contenuti instancabilmente. Ogni appuntamento consiste in una proiezione di una selezione di film seguita da un talk in cui l'artista, affiancato da un interlocutore appartenente alla stessa generazione, introduce la propria poetica e metodologia a partire dalle sue influenze culturali: artisti, registi, punti di riferimento che sono stati fondamentali per l'evoluzione della propria ricerca..

 

Programma      

Artisti Stefania Carlotti - LIES LIES LIES (first episode), 2020 Stefania Carlotti - Buddy by Steve Hilly, 2020 Anouk Chambaz & Lucas Erin - 06:24, 2015 Anouk Chambaz & Julija Paskeviciute - Vegetation Walk, 2016 Anouk Chambaz - To Have an Existential Crisis, 2016 Anouk Chambaz - A View from the Cliff, 2020 Beatrice Favaretto – CarneCruda, 2018 in progress Beatrice Favaretto - OH L’AMOUR!, 2018 Beatrice Favaretto - The Pornographer, 2021 Perla Sardella - Le Grand Viveur, 2020 Perla Sardella - Prendere la parola [Taking the Floor], 2019 Giulio Scalisi - Angelo Azzurro, 2019 Giulio Scalisi - Dalle stelle alle cellule, 2016

OLTRE QUI | 25 Febbraio 2020

Oltre qui è una rassegna che intende restituire un percorso trasversale sull’idea di spiritualità attraverso lo sguardo di artisti che lavorano con il mezzo filmico. I video, con intuizioni, finalità ed estetiche ben distinte, intendono far scaturire domande e interrogativi a partire da una riflessione sulle contraddizioni dell'essere. La ritualità, il simbolo, l'anima, la trascendenza, e la materialità del corpo sono fattori presi in esame nei film selezionati che interrogano quella dimensione spirituale, ignota e necessaria ad ogni esistenza. La rassegna vuole proporre una riflessione sul concetto di spiritualità in un'accezione più lata, nella quale possa emergere come l’arte sia in grado, oggi, di trovare una dimensione fortemente ancorata al senso del tempo e dello spazio dell’uomo, al suo esistere in relazione agli altri attraverso una ricerca interiore che dia corpo e sostanza a stati d'animo condivisi ed universali e quindi sempre attuali.

Programma

Artisti Meris Angioletti - Un re all’ascolto, 2017 Andrea Büttner - Little Sisters: Lunapark Ostia (still), 2012 Tamara Henderson - Womb Life, 2018-2019 Joachim Koester - Morning of the Magicians, 2006 Ketty La Rocca, Appendice per una supplica, 1972 Emiliano Maggi - Levitation Device, 2015 Shana Moulton - Whispering Pines 8, 2006 Shana Moulton & Nick Hallett - Morning Ritual, 2016 Yoko Ono - Film N.10: Sky, 1968 Rory Pilgrim - Sacred Repository N.1: VIOLENTLY SPEAKING, 2014 Jeremy Shaw – Quickeners, 2014 Ulla von Brandenburg – Mamuthones, 2011

VIDEOCITTÀ A BOLOGNA VIDEO ART WEEK | 19 - 26 Gennaio 2020

Programma

READY STEADY PLAY | 25 gennaio

BLU-PLATE. FOOD | ART | ACTIVISM 26 gennaio

Artisti Will Benedict & Steffen Jorgensen – The restaurant, 2018 Maryam Jafri – Mouthfeel, 2014 Gordon Matta-Clark – Food, 1972 Pino Pascali – Il pianeta del sole, 1965 Pino Pascali ¬- Salvador, el matador del televisor, 1962 Marco Raparelli - Ristorante Italia, 2008 Martha Rosler - Semiotics of the Kitchen, 1975 Ryan Trecartin - Kitchen Girl, 2001

Artisti Bruce Conner | Toni Basil – Breakaway, 1966 Martin Creed – Work No. 1454 1-100, 2012 | Work NO. 1701, 2013 Matthew Day Jackson | Manhigh – Dazzle, 2012 Matthew Day Jackson | Manhigh – Everything Leads to Another, 2011 Rä di Martino | Porcelain Raft – The Poets were Right, 2013- 2017 Iain Forsyth & Jane Pollard | Nick Cave & The Bad Seeds – More News From Nowhere, 2008 Ron Hays | Earth, Wind & Fire – Let’s Groove, 1981 Derek Jarman | The Smiths - Ask, 1986 Derek Jarman | Wang Chung - Dance Hall Days, 1983 Marie Losier | PTV3-Genesis | P-Orridge - Papal Broken Dance, 2008 Carsten Nicolai – Future past perfect pt.3, 2009 Luigi Ontani – Ciao, 1985 Eddie Peake | Gwilym Gold – Muscle, 2015 Pipilotti Rist – You Called Me Jacky, 1990 William Wegman & Robert Breer | New Order - Blue Monday ’88, 1983

BLUE-PLATE. FOOD | ART | ACTIVISM | 23 Novembre 2019 > Videocittà

Blue-Plate. Food | Art | Activism riunisce così una selezione di opere video di artisti per ragionare sulla storia, la politica, l’economia e l’etica connesse al concetto di cibo: estetica, produzione, distribuzione, consumo, memoria culturale, diventano protagonisti e materia prima per linee di pensiero, formalizzazioni, approfondimenti su un argomento a tutti familiari.

 

Programma

Artisti Gianfranco Baruchello - Per una giornata di malumore nazionale, 1968 Gianfranco Baruchello – Costretto a scomparire, 1968 Will Benedict - The Bed That Eats, 2015 Will Benedict & Steffen Jorgensen – The restaurant, 2018 Elina Brotherus - Orange Event, 2017 Melissa Durbin - Paul McCarthy Kitchen Kewpie, 2015 Fischli & Weiss – Busi (Kitty), 2001 Maryam Jafri – Mouthfeel, 2014 Gordon Matta-Clark – Food, 1972 Pino Pascali – Il pianeta del sole, 1965 Pino Pascali ¬- Salvador, el matador del televisor, 1962 Marco Raparelli - Ristorante Italia, 2008 Dan Rees - Stimulate Surprise, 2015 Martha Rosler - A budding gourmet, 1974 | Semiotics of the Kitchen, 1975 Zina Saro-Wiwa - Table Manners Season 1: Felix Eats Sorgor - Table Manners Season 2: Friday Eats Hairy - Table Manners Season 2: Dorcas Eats Roasted, 2014-2016 Shimabuku - Shimabuku’s Fish & Chips, 2006 Jan Svankmajer - Jidlo (Food), 1993 Ryan Trecartin - Kitchen Girl, 2001 Jud Yalkut - John Cage Mushroom Hunting in Stony Brook, 1972

THE NOVUM | 26-27 Giugno 2019

Il film fantascientifico incorpora fenomeni e tecnologie avanzate basate sulla scienza, analizzando concetti futuristici, immaginando viaggi nel tempo, universi paralleli, esplorazioni spaziali, mondi alieni e forme di vita extra-terrestri.

 

I film fantascientifici spesso sono utilizzati per concentrarsi su questioni politiche o sociali e per esplorare questioni filosofiche come la condizione umana. In molti casi, i tropi derivati dalla fantascienza scritta possono essere usati da registi ignoranti o, nella migliore delle ipotesi, indifferenti agli standard di plausibilità scientifica e logica della trama a cui è tradizionalmente tenuta la fantascienza scritta.

Programma

Artisti John Akomfrah - Last Angel Of history, 1995 Yuri Ancarani – Piattaforma Luna, 2011 Rosa Barba – Somnium, 2011 Neil Beloufa – Kempinski, 2007 Carola Bonfili - 3412 Kafka First Chapter, The Infinite End of Franz Kafka’s “Das schloss”, 2018 George Kuchar - Planet of the Vamps, 2000 Chris Marker – La Jetée, 1962 Nathaniel Mellors The sophisticated Neanderthal Interview, 2013-2014 Larissa Sansour – A Space Exodus, 2009 | Nation Estate, 2012 Jeremy Shaw – Quickeners, 2014

CHRISTMAS SPECIAL | 17 Dicembre 2018

Pattini d'argento, video realizzato da PAD (Federico Chiari, Anna Franceschini e Diego Marcon), offre un ritratto del gruppo di pattinaggio sincronizzato delle Hot Shivers, la squadra ufficiale della società Precision Skating Milano. Le atlete, seguite dagli artisti durante il loro ritiro estivo presso il palazzetto di Bormio, riprese nel loro momento di esercitazione, nelle coreografie aggraziate, sembrano trasformarsi in pura immagine, luce e movimento. Eppure la leggiadria delle silhouette che scivolano sulla superficie ghiacciata è solo una delle due facce di una vita fatta di allenamento, fatica e scontri sulla pista scintillante.

 

L’arena che accoglie le atlete con le loro paure e le loro speranze, non è sempre amica ma palco su cui lottare elegantemente, sotto lo sguardo reale di amici e parenti, spesso muniti di occhi digitali. Le riprese delle telecamere amatoriali diventano nel video il contraltare visivo delle stesse protagoniste. Le pattinatrici di Pattini d’argento, apparizioni in perenne azione e tensione, diventano visione vorticosa, trasfigurandosi così in metafora dello stesso mezzo cinematografico, e delle dinamiche percettive da esso avviato.

READY, STEADY, PLAY | 26 Ottobre 2018 > Videocittà

READY, STEADY, PLAY si sofferma sulla contaminazione tra musica pop e arte contemporanea, formalizzata attraverso il linguaggio del music video. La rassegna si presenta come una playlist che vede protagonisti video noti e più di nicchia, firmati da alcuni dei protagonisti delle arti visive del presente. La rassegna ripercorre, attraverso il punto di vista degli artisti, la storia di un prodotto mediatico che ha condizionato la storia dell’immagine e della musica dagli anni Ottanta ad oggi, concentrandosi su come le modalità di forma e racconto si siano modificate nel tempo rispecchiando i cambiamenti della società.

Programma

Artisti Roger Ballen | Die Antwoord - I Fink U Freeky, 2012 Will Benedict | Wolf Eyes - I AM A PROBLEM, 2017 Johanna Billing – You Don’t Love Me Yet, 2003 Bruce Conner |Brian Eno & David Byrne – Mea Culpa, 1981 Bruce Conner | Toni Basil – Breakaway, 1966 Martin Creed – Work No. 1454 1-100, 2012 | Work NO. 1701, 2013 Matthew Day Jackson | Manhigh – Dazzle, 2012 Matthew Day Jackson | Manhigh – Everything Leads to Another, 2011 Rä di Martino | Porcelain Raft – The Poets were Right, 2013- 2017 Iain Forsyth & Jane Pollard | Nick Cave & The Bad Seeds – More News From Nowhere, 2008 Ron Hays | Earth, Wind & Fire – Let’s Groove, 1981 Derek Jarman | Pet Shop Boys – Rent, 1987 Derek Jarman | The Smiths - Ask, 1986 Derek Jarman | Wang Chung - Dance Hall Days, 1983 Marie Losier | April March & Julien Gasc – Cet Air La, 2010 Marie Losier | PTV3-Genesis | P-Orridge - Papal Broken Dance, 2008 Carsten Nicolai – Future past perfect pt.3, 2009 Luigi Ontani – Ciao, 1985 Luigi Ontani | Bogam – Hidup Pedidian, 2005- 2018 Luigi Ontani | Bogam – Terek Terekan, 2005-2018 Eddie Peake | Gwilym Gold – Flex, 2015 Eddie Peake | Gwilym Gold – Muscle, 2015 Pipilotti Rist – You Called Me Jacky, 1990 Mathew Sawyer & The Ghosts – Love is a Place, 2005 William Wegman & Robert Breer | New Order - Blue Monday ’88, 1983

DO RE MI | 21-23 Maggio 2018

Genere cinematografico hollywoodiano per eccellenza, il musical inteso come “spettacolo totale”, sfrutta più di qualsiasi altro genere i due elementi fondanti del cinema: l’immagine in movimento e il suono. La sua morfologia è stata oggetto di studi, presa in prestito dall’arte visiva, in molte occasioni fino a stravolgerne le norme essenziali, a partire dal suo sviluppo narrativo e drammaturgico tradizionalmente strutturato su musiche – spesso originali – e coreografie. Il canto e la danza, giustificati dall'attività dei personaggi della storia, diventano per gli artisti un lessico da ripensare a livello formale e concettuale.

Figlio dei primi anni ottanta, definibile come frutto del postmodernismo, il music-video ha tentato di costruirsi dei codici e delle caratteristiche stilistiche riconoscibili. Presentando differenti forme espressive – dalla ripresa di una sessione di un brano dal vivo, alla costruzione di brevissimi film con trama, passando per la libertà dell’editing associativo e il citazionismo – i video musicali in DO RE MI diventano esemplificativi per ripercorre il modo in cui un linguaggio e i suoi codici siano stati utilizzati, ampliati o rivoluzionati dallo sguardo dell’artista.

Programma

Artisti Doug Aitken | Fatboy Slim - The Rockafeller Skank, 1998 Nathan Carter - The DRAMASTICS are Loud, 2016 Carles Congost - Wonders, 2016 Rä Di Martino - The Show Mas Go On, 2014 Iain Forsyth & Jane Pollard | Nick Cave - Higgs Boson Blues, 2013 Iain Forsyth & Jane Pollard | Nick Cave - More News From Nowhere, 2008 Derek Jarman | The Smiths - The Queen is Dead, 1986 Derek Jarman | Pet Shop Boys – Rent, 1987 Derek Jarman, Wang Chung - Dance Hall Days, 1983 Mark Leckey - Fiorucci Made Me Hardcore, 1999 Deimantas Narkevicius – Ausgeträumt, 2010 Mark Oates | Tom Rubnitz - Psykho III The Musical, 1985 Pipilotti Rist - I’m a victim of this song, 1995 Laurie Simmons - The Music of Regret, 2006 Bárbara Wagner & Benjamin de Búrca - Estás vendo coisas (You are seeing things), 2017 Andy Warhol | The Cars - Hello Again, 1984

WONDERLAND | 26-28 Settembre 2017

I lavori degli artisti e registi selezionati scompongono la semiotica estetica e la dimensione iconica legata al mondo dell’infanzia per proporre l’altra faccia della medaglia delle rassicuranti caratteristiche fanciullesche. Ingenuità, grazia, umorismo e bellezza vengono scardinati e rivelati nelle loro sfumature più politiche, concettuali, grottesche. Wonderland mostra una terra sorprendente e ignota, dove l’immaginario fiabesco svela le sue infinite potenzialità. Trasposto in dimensioni oscure e enigmatiche, il linguaggio visivo infantile, considerato nella sua complessità interpretativa, offre allo spettatore il valore del suo potere celato.

 

Programma

Artisti Marvin Gaye Chetwynd - Vision Verticale, 2014 John Baldessari - Three Feathers and Other Fairy Tales, 1973 Quay Brothers - Street of Crocodiles, 1986 Ryan Gander – Imagineering, 2013 Andy Holden - Laws of Motion in a Cartoon Landscape, 2011-2016 Rachel Maclean - Over the Rainbow, 2013 Marco Raparelli - Elephant and man, 2006 Marco Raparelli - Fly mc Fly, 2008 Marco Raparelli – Muscles, 2011

REALLY | 21-23 Marzo 2017


Il secondo appuntamento, intitolato Really, ha per tema il "biopic", forse il più ambiguo e versatile tra i generi cinematografici. Se l’intento del "biopic" è quello di esplorare le storie di vita reale di personaggi realmente esistiti, viventi e non, famosi o sconosciuti, enigmatici o ben documentati, la difficoltà di definire questo genere risiede non solo nei sui confini indefiniti ma anche nella voluta ambiguità tra storia e finzione. Quello che di solito accade nel genere del "biopic"; è la combinazione di una struttura iconografica e narrativa convenzionale, di espedienti stilistici che aiutano la compressione temporale - quali il montaggio, il flashback, la voce narrante - con l’uso di un’estetica codificata che restituisce un senso della realtà.

 

 

Programma

Artisti Rossella Biscotti - The Undercover Man, 2008 Jeremy Deller & Nicholas Abrahams - The Bruce Lacey Experience, 2012 Iain Forsyth & Jane Pollard – 20,000 Days on Eart, 2014 Dani Gal - As From Afar (Wie aus der Ferne), 2013 Arvo Leo - Fish Plane, Heart Clock, 2014 Elisabeth Subrin – Shulie, 1997

PHANTASMAGORIA | 26-28 Ottobre 2016

Magic Lantern Film Festival avvia la sua programmazione con Phantasmagoria, una ricercata selezione di film che intende investigare come i generi noir e horror siano stati utilizzati e adattati dagli artisti per costruire narrazioni che affrontano, in maniera allusiva e allegorica, implicazioni socio-politiche tipiche della società contemporanea. I protagonisti di questi film si muovono nel territorio dell'incerto destreggiandosi tra situazioni ingannevoli in un mondo spesso disperato e corrotto dove sono la tensione e la paura, tinte di humour nero, a prevalere.

Programma

Artisti Omer Fast – Remainder, 2015 Fischli & Weiss – The Point of Least Resistance, 1980-81 Fischli & Weiss - The Right Way, 1983 Loris Greaud – Sculpt, 2016 Diego Marcon - Storie di fantasmi per adulti, 2010 Jesus Rinzoli- Hiker Meat, 1982 Cindy Sherman- Office Killer, l’impiegata modello, 1997 Kathrin Sonntag - Dracula’s Ghost, 2009

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